Descrizione
L'edificio attuale risale al 1775 ed è opera di Francesco Palma da Lecce. Risulta l'ultima di una serie di redazioni architettoniche che i restauri del 1993 hanno permesso di conoscere nella loro sequenza.
Secondo la tradizione, l'edificio dovrebbe risalire al Quattrocento, epoca alla quale viene datato l'affresco sull'altare barocco. La facciata, in pietra leccese, è scandita in due ordini da un aggettante cornicione ed è tripartita da lesene ioniche e corinzie. Il portale, affiancato da due nicchie, è sormontato dalla statua del Titolare. Molto probabilmente l'edificio non fu portato a termine perché manca del tutto il fastigio di coronamento.
Nella cappella, il giorno della festa del Santo, accorrevano, fino a non molti decenni fa, i malati di epilessia i quali imploravano la guarigione. L'epilessia è infatti localmente conosciuta come il Male di San Donato.